Lo stile è qualcosa di diverso dalla moda e i suoi trend, vestirsi alla moda e seguire le sue tendenze non è sempre sinonimo di stile. 

Per capire cosa sia davvero lo stile ed imparare a vestirsi con stile, dobbiamo innanzitutto parlare dei simboli e degli elementi che caratterizzano un capo di abbigliamento: la qualità – la struttura – la vestibilità – il colore.

La qualità

Come consulente d’immagine uno dei miei compiti principali è: educare alla bellezza! Come? Affinando la vostra personale capacità di giudizio per una scelta di capi e accessori che sia di qualità piuttosto che di quantità.

La qualità infatti è fondamentale per creare un buon look ed uno stile personale: acquistare capi di qualità ci ripagherà sempre in termini di durata nel tempo, un capo di qualità sarà sempre bello e “mettibile”,  non conoscerà mode e tendenze, avrà una resa migliore ed un incredibile valore aggiunto in termine di stile ed immagine.

Certo, quando parliamo di qualità l’associazione al prezzo è inevitabile.

Nell’industria della moda la qualità di un capo è data dal suo prezzo, dunque, maggiore sarà il costo, migliore sarà la sua qualità e quando si parla di qualità, la scelta del brand di lusso è sempre quella più ovvia. Ma oggi non è più necessario spendere una fortuna data l’ampia scelta di marchi e di capi ormai a nostra disposizione. Le alternative esistono e sono tante, bisogna solo saper scegliere e fare shopping in modo intelligente e consapevole.

Vi svelo un trucco per riconoscere un capo di qualità

Se non siete in grado di riconoscere la qualità di un capo a prima vista o al tatto o magari il marchio non vi dice nulla perché non è un Brand abbastanza famoso da offrirvi garanzie, potete riconoscere la qualità di un capo leggendo l’etichetta interna. 

L’etichetta ci dice molto soprattutto in merito alla qualità della stoffa di cui è fatto un capo. Spesso però succede che molti di noi non se ne curano oppure l’etichetta non è chiara ne facilmente comprensibile.

La qualità di un capo è data dal suo tessuto/materiale di cui è fatto,  i tessuti naturali come cotone, seta e lana sono in assoluto i migliori rispetto a quelli sintetici come viscosa, poliestere, nylon ed elastam. Tuttavia, un capo di cotone naturale al 100% potrebbe restringere dopo il lavaggio e dunque modificarsi, se invece contiene una percentuale di fibra sintetica tra il 3% e il 30% la sua qualità sarà decisamente migliore in termini di tempo e usura ed avrà una resa migliore anche addosso.

La struttura

Quando si parla di struttura, si parla di com’è fatto un capo. 

Un capo ben strutturato è curato in tutte le sue parti e “strutturerà” il nostro fisico. Orli, fodere e rifiniture, la maggior parte di noi li trascurano o li ignorano, inconsapevoli che invece sono proprio questi dettagli che fanno grande un abito.
Fate sempre attenzione ai punti dove cadono e finiscono gli orli, per nessuna ragione devono essere visibili, le fodere non devono mai “sbucare fuori” e vedersi,  se non sono ben cucite e nei punti sartoriali giusti, modificheranno la vostra silhouette e quindi i vostri movimenti.

Vi è mai capitato di sentirvi condizionati nei movimenti o di avere quella strana sensazione come se all’interno del capo che avete addosso ci fosse qualcosa che vi da fastidio o vi crea disagio?

Questi sono segnali evidenti che un capo non è ben fatto!

Cuciture storte, zip di plastica che non scorrono, bottoni che si spezzano, asole mal cucite, sono tutti dettagli minuziosi ma fondamentali nel determinare le caratteristiche di un capo e la sua qualità “ergo, il nostro aspetto”!

La vestibilità 

E’ ciò che in gergo si dice “cade bene”!

La vestibilità è data dalle linee di un capo e può essere ampia –  stretta – morbida – aderente ed è condizionata dal tessuto.

Tutto sta nel capire se la vestibilità di un capo:

  1. si addice alla vostra forma del corpo 
  2. vi consente di muovervi in maniera naturale
  3. migliora la vostra immagine
  4. si adatta alle vostre esigenze
  5. vi fa sentire bene ed a vostro agio

perché non è sufficiente che un capo sia solo della taglia giusta perché indossi bene.

Il colore 

Il colore è un elemento fondamentale quando si parla di stile, è il nostro principale alleato!

il nero, ci consente di eliminare una taglia, il blu, ci rende autorevoli, il rosso incredibilmente sexy e il bianco rigorosamente chic.

Quando ci troviamo difronte alla scelta del colore da indossare è necessario conoscerne il suo “messaggio”  e sapere cosa comunica.

Inoltre è fondamentale scegliere le nostre tonalità amiche seguendo le regole ed i principi dell’Armocromia ed individuare il nostro colore MANTRA,quello preferito, che ci aiuta a non ricadere nella scelta di vestirci di nero, nella convinzione che

il nero sta bene a tutte! Ne siamo proprio sicure?

Ma alla fine cos’è lo stile e qual’è la sostanziale differenza tra moda e stile?

  • Lo stile è un modo per comunicare sé stessi attraverso scelte di look coerenti con la propria personalità e il proprio modo di essere. Lo stile consiste nel corretto bilanciamento tra chi sei e il modo in cui appari e il look e i vestiti che indossi diventano un mezzo per esprimere questo equilibrio.
  • La moda invece è un fenomeno che segui quando non hai ben chiaro cosa fare e spesso propone cose che sarebbe meglio evitare. La moda suggerisce e va interpretata non seguita alla lettera. Ciò che bisogna fare è servirsi di essa per creare il proprio stile attraverso la scelta di capi di abbigliamento che rispecchiano il nostro stile.

Tu puoi creare il tuo stile per mezzo della moda e far sì che sia unico e differente dagli altri, ma non puoi improvvisare devi sapere come fare!